
Deviazione settale
Il setto nasale deviato è un disturbo che si verifica quando la lamina osteo-cartilaginea interposta tra le due cavità nasali subisce una deviazione permanente verso un lato.
La deviazione può essere secondaria a traumi, ma spesso è secondario allo svilluppo osteo-cartilagineo del massiccio.
Tale deviazione, in molte persone, restringe lo spazio di una fossa nasale determinandone una ostruzione al flusso aereo. Spesso il blocco al flusso aereo è bilaterale, in quanto alla deviazione del setto si associa l’ipertrofia dei turbinati
L’intervento chirurgico
L’intervento chirurgico è necessario quando la deviazione è sintomatica o quando la deviazione causa complicanze, come sinusiti recidivanti, otiti, versamento timpanico…
La diagnosi preoperatoria necessita sempre della fibroscopia per valutare nel complesso l’anatomia del setto stesso e delle fosse nasali; un altro esame indispensabile è la TAC del massiccio facciale senza mdc per avere uno studio preciso della anatomia della deviazione e per pianificare correttamente l’atto chirurgico.
L’intervento di settoplastica prevede la correzione o l’asportazione della parte deviata del setto con il fine di rimettere in asse la parete che separa le due fosse nasali
L’intervento viene eseguito sempre in anestesia generale e nella maggioranza dei casi prevede la decongestione dei turbinati